l’ottavo appuntamento con “Profumi e Sapori di Sicilia” su Cucina a Sud

Questo numero della rivista Cucina a Sud è dedicato alla “Pasta“.  Essendo in pieno World Pasta Day la copertina di questo numero di Cucina a Sud è stata dedicata al piatto che più di tutti rappresenta l’Italia nel mondo: La Pasta 
Per l’occasione lo chef vegano Domenico Catapano ha selezionato e realizzato dei piatti dedicati alla pasta realizzando delle linguine con un cremoso di zucca. In questo numero si è dato anche spazio alcuni piatti sempre con protagonista la pasta e si ringrazia la disponibilità di alcuni chef importanti come Gustavo Milione chef che esprime la filosofia della cucina pop, Michele De Rosa, Francesco Agnese, Maurizio Esposito.
Con il vicedirettore Carmen Autori nella rubrica “I piatti della storia” si vanno a scoprire la storia e le avventure dei  maccarunari.
In “Ritratti di Gusto” Claudia Bonasi  ci porta a conoscere le ricette e la biografia di Salvò D’Antoni, tradizionalista e aperto alle novità, grazie alla sua creatività ogni giorno realizza dei veri e propri capolavori per il palato.
Nella rubrica “Viaggi a Sud” andiamo a scoprire una meravigliosa Spa a cielo aperto situata nella meravigliosa isola di Ischia.
Nella rubrica “Storia delle terra” si percorre le giornate di  una vacanza gastronomica a Mazara del Vallo per assaporare gli insostituibili gamberi rossi.
Per la rubrica “Profumi e Sapori di Sicilia”  insieme a Stefania Battista andiamo a scoprire la storia e le disavventure di Sant’Agata e la ricetta del dolce a lei dedicato , ovvero mi sono cimentato alla realizzazione delle  “Minne di Sant’agata“. La triste storia Sant’Agata che con le sue sofferenze è diventata il simbolo delle donne siciliane e viene ricordata ogni anno nel mese di febbraio a Catania con la festa a lei dedicata. In occasione di questa festa vengono preparate le Minne di Sant’agata dolce simbolo dei martiri che la piccola Agata ha dovuto soffrire. Oltre questo dolce vengono anche realizzate le olivelle di Sant’agata , come simbolo dell’ulivo che è cresciuto miracolosamente per salvare Sant’Agata dalla sua persecuzione.

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